17 gennaio 2007


L'IPERBOLOGRAFO

Ecco una delle macchine matematiche presenti nella mostra dell'aula magna la scorsa settimana, e precisamente l' iperbolografo di Cartesio.Nonostante l'immagine sia alquanto complesso
il suo utilizzo è molto semplice( consiglio di dare un' occhiata a questo indirizzo :

www.museo.unimo.it/theatrum/macchine/_00lab.htm, in cui è possibile constatare il funzionamento della macchina).


Il triangolo rettangolo ABC è realizzato mediante un sistema rigido costituito da due aste perpendicolari fra loro AB e AC) e da un filo teso fra i punti A e C;il suo cateto BC è vincolato a scorrere entro la guida rettilinea g. La retta OQ è vincolata a passare per un punto fisso O del piano e per un punto Q solidale con il triangolo (CQ= d cost.).Quando il triangolo ABC trasla, la retta AC descrive un fascio di rette parallele, mentre la retta per O e Q,trascinata da Q,descrive un fascio proprio di centro O. Il punto di intersezione P fra le due rette descrive un arco di ipebole con asintot parelleli ad C e a g.